Samsung Galaxy A40: La recensione – Wired Up

Samsung Galaxy A40: La recensione

Tra le ultime novità Samsung presentate in questi ultimi mesi, si contraddistingue Galaxy A40, uno smartphone compatto, con un buon comparto hardware ma soprattutto ad un prezzo accessibile a tutti e sono proprio queste caratteristiche che ci hanno spinto a parlarvene oggi. Guardiamo Galaxy A40 più da vicino e scopriamone tutte le caratteristiche tecniche.

Ormai lo sappiamo tutti, la serie “A” andrà a sostituire completamente la serie “J” e la caratteristica che accomuna tutti gli smartphone di questa linea è sicuramente la sensazione di compattezza al tatto che ci fa sicuramente dimenticare che i materiali utilizzati siano maggiormente in plastica. Infatti, Galaxy A40, ha i bordi in metallo, ricoperti di plastica, e la back cover completamente rivestita in poliuretano anche se all’apparenza sembra vetro. Nel complesso è un telefono molto bello, le linee sono moderne e anche i colori utilizzati per le finiture non sono per niente banali.

Come tutti i telefoni della serie “A”, il display è un AMOLED in particolare su questo dispositivo è stato montato un pannello da 5,9 pollici FullHD+ (1080 x 2340 pixel), dai colori accesi e luminosi, che accoglie la fotocamera frontale in un piccolo notch a forma di goccia nel bordo superiore, precisamente al centro.

Il cuore di Galaxy A40 è costituito da un processore Exynos 7904 octa core da 1,8 GHz con 4 GB di RAM e ben 64 GB di memoria espandibile tramite MicroSD che, a differenza di altri dispositivi anche più costosi, non ruba spazio alla seconda SIM opzionale, in quanto il carrello è costituito da 3 slot: 1 per la MicroSD e 2 per le NanoSim.

La batteria è da 3100 mAh che sicuramente non sarà il capientissima ma è tale da assicurare autonomia al telefono fino a fine giornata e, considerando i costi non particolarmente esosi e le dimensioni del telefono, possiamo affermare che sia giusta. fortunatamente ha il supporto alla ricarica rapida.

Il sistema operativo utilizzato è Android nell’ultima versione 9.0 Pie con interfaccia grafica One UI nell’ultima versione 1.1. Come tutti i Samsung, anche Galaxy A40 è molto semplice da utilizzare e in più anche molto intuitivo. E’ sempre molto fluido, qualsiasi cosa facciamo il telefono non subisce lag, anzi è molto piacevole da utilizzare soprattutto per la presenza di alcune gesture molto funzionali.
Tra le nuove applicazioni troviamo la modalità bambino e quella notturna che con un solo tap converte lo sfondo del sistema da bianco a nero.
L’area personale, dove tenere tutti i file privati lontani da occhi indiscreti, e la modalità ad una mano sono altrettanto presenti ma non costituiscono una novità visto che sono feature presenti su telefoni precedenti.

La connettività di Galaxy A40 è molto buona e completa con il Wi-Fi ac dual band e Bluetooth aggiornato all’ultima versione 5.0. Non manca la radio FM, il GPS assistito e l’NFC per effettuare pagamenti tramite Google e Samsung Pay. Inoltre è presente un jack per le cuffie e una porta USB-C.
Il sensore delle impronte digitali è posto sul retro ed è molto preciso, anche se non velocissimo.

Passiamo adesso al comparto fotografico di Galaxy A40 che sicuramente non sorprende ma, in rapporto al prezzo del dispositivo, è più che soddisfacente.
La fotocamera posteriore è costituita da 2 sensori uno da 16 megapixel con apertura ƒ/1.7 e uno wide da 5 megapixel e apertura f/2.2. Ovviamente è presente l’HDR automatico e nel complesso le foto sono buone, se scattate di giorno. La sera, infatti, con scarsa luminosità, i particolari si perdono e i colori sembrano confondersi.
La fotocamera anteriore da 25 megapixel che scatta ottimi selfie e, in particolare, la modalità ritratto funziona molto bene.
E’ possibile registrare video FULL HD sia con la fotocamera anteriore, sia con quella posteriore.

Le colorazioni, così come vi anticipavo prima, non sono affatto scontate: nero, blu e bianco che a seconda della luce, cambiano i riflessi. Questo conferma le nostre supposizioni e cioè che questo telefono entry level è destinato per lo più ad un’utenza giovane.

Al momento della presentazione, Galaxy A40 è stato lanciato a 250 euro e, al momento lo si trova già sotto ai 200 euro, prezzo che sicuramente lo rende molto interessante e lo colloca come best buy della sua fascia.
Ancora una volta è più chiaro l’interesse che Samsung rivolge ai telefoni di fascia medio bassa. Dopo aver conquistato il pubblico con l’alta tecnologia dei suoi flagship, mira a sbaragliare la concorrenza con un’offerta notevole di dispositivi economici cercando di conciliare buone prestazioni in un piccolo prezzo.
Per chi non volesse spendere molto perchè non fa del telefono un uso spasmodico, consigliamo questo telefono, così come consigliamo il suo acquisto ai genitori che vogliano fare un regalo ai propri figli, soprattutto in questo periodo in prossimità delle promozioni scolastiche.
Vi lasciamo con un riepilogo delle caratteristiche tecniche di Galaxy A40.

  • Sistema operativo: Android Pie 9.0
  • Interfaccia grafica: One UI 1.1
  • Display: 5.9″ Infinity U sAMOLED FHD+ (2340×1080 pixel)
  • Processore: Exynos 7904 – GPU: Mali-G71 MP2
  • Memoria: 4GB RAM – 64 Storage eMMC espandibile tramite slot Micro SD fino a 512GB
  • Fotocamere posteriori: 16 megapixel f/1.7 + 5 megapixel f/2.2
  • Fotocamera frontale: 25 megapixel
  • Connettività: Wi-Fi ac dual band, Bluetooth 4.2, 4G LTE, Type-C – Dual SIM
  • Posizionamento: GPS, Glonass, BeiDou
  • Batteria: 3100 mAh con supporto ricarica rapida
  • Dimensioni: 144,4 x 69,2 x 7,9 mm e peso di 140 grammi

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